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Categoria: Agenti biologici

Il Datore di Lavoro deve effettuare la Valutazione del Rischio Biologicotenendo contodi tutte le informazioni disponibili e delle modalità lavorative, ed in particolare:
a) della classificazione degli agenti biologici
b) dell′informazione sulle malattie che possono essere contratte
c) dei potenziali effetti allergici e tossici
d) della conoscenza di una patologia della quale è affetto un lavoratore, che è da porre in correlazione diretta all′attività lavorativa svolta
e) delle eventuali ulteriori situazioni rese note dall′autorità sanitaria competente che possono influire sul rischio
f) del sinergismo dei diversi gruppi di agenti biologici utilizzati.
Se per alcune attività è immediatamente identificabile la presenza di un rischio rilevante (laboratori biologici, allevamenti), non è da sottovalutare neiluoghi di lavoro che apparentemente ne sono privi.Alcune fonti di inquinamento microbiologico sono rappresentate dagli occupanti, dalla polvere e dagli impianti di condizionamento dell’aria, dove la presenza di elevata umidità e l’inadeguata manutenzione facilitano l’insediamento e la proliferazione dei contaminanti biologici.

Valutazione del rischio da esposizione ad agenti biologici

Si intende per agente biologico qualsiasi microrganismo anche se geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie o intossicazioni; tali...