La sicurezza antincendio persegue l’intento di garantire un livello adeguato di protezione determinato univocamente per l’intero territorio nazionale.
A tal fine è stato individuato, con l’All. I al DPR 151/11, un elenco di 80 attività considerate a maggior rischio d’incendio, che sono sottoposte al controllo dei Vigili del Fuoco. Il decreto oltre ad aggiornare l’elenco delle attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi, introduce procedimenti differenziati per le 3 categorie A, B e C, individuate in ragione della gravità del rischio.
Secondo il decreto, il titolare dell’attività è tenuto a designare un tecnico-progettista abilitato che elabori un progetto di prevenzione incendi da inviare al comando provinciale dei vigili del fuoco.
Il progetto viene sottoposto all’approvazione da parte dei VVF in caso di categoria B e C, mentre viene presentato contestualmente alla presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio dell’Attività (SCIA), dell’Asseverazione e delle certificazioni in caso di categoria A.
In linea con quanto stabilito dal DM 07/08/2012, sono state aggiornate le modalità di presentazione dei procedimenti di prevenzione incendi: valutazione dei progetti, controlli di prevenzione incendi, rinnovo periodico di conformità antincendio.
Studio Gema si avvale di professionisti antincendio per la predisposizione del progetto di prevenzione incendi e per l’assistenza all’azienda per l’ottenimento dell’attestazione di conformità antincendio (ex. C.P.I.).