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Radiazioni ottiche artificiali


Nell’ambito della valutazione dei rischi, Studio GEMA S.r.l. affianca il datore di lavoro a valutare e, quando necessario, misurare e/o calcolare i livelli delle radiazioni ottiche a cui possono essere esposti i lavoratori.
Si intendono per radiazioni ottiche artificiali:
– Le radiazioni elettromagnetiche nella gamma di lunghezza d’onda compresa tra 100 nm e 1 mm ovvero le radiazioni ultraviolette, radiazioni visibili, radiazioni infrarosse
– Radiazioni laser: radiazioni ottiche prodotte da un laser;
– Radiazioni non coerenti: qualsiasi radiazione ottica diversa dalla radiazione laser.
La metodologia seguita nella valutazione, nella misurazione e/o nel calcolo deve rispettare le norme della Commissione elettrotecnica internazionale (IEC), per quanto riguarda le radiazioni laser, e le raccomandazioni della Commissione internazionale per l’illuminazione (CIE) e del Comitato europeo di normazione (CEN) per quanto riguarda le radiazioni incoerenti.
Il datore di lavoro nel documento di valutazione dei rischi deve precisare le misure adottate per eliminare o ridurre i rischi e come viene effettuata la sorveglianza sanitaria.
Se la valutazione dei rischi, mette in evidenza che i valori limite d’esposizione possono essere superati, il datore di lavoro, insieme a Studio GEMA S.r.l., definisce e attua un programma d’azione che comprende misure tecniche e/o organizzative destinate ad evitare che l’esposizione superi i valori limite.